Con i bambini dobbiamo dare tempo al tempo

Pensi che ogni momento passato con i tuoi figli debba portare un arricchimento sotto ogni punto di vista?

di Cristiana Soldaini - tempo di lettura 2' 

Le relazioni e le esperienze che il bambino vive sono molto importanti per la sua crescita, soprattutto se avvengono nei primi 3 anni di vita, quando grazie ad un veloce sviluppo motorio e cognitivo, i bambini iniziano a strutturare la loro identità emotiva, fisica e mentale. Per questo l'ambiente e le relazioni sono molto importanti.

La nostra Psicomotricista Relazionale Cristiana Soldaini ha pensato e realizzato un ciclo di incontri che si realizza all'interno di uno spazio sicuro e accogliente a livello fisico e affettivo, dove il bambino può vivere le prime relazioni con i coetanei, fare moltissime esperienze di manipolazione di differenti materiali, muoversi per esplorare lo spazio e per "sentirsi", sempre con i suoi tempi e modalità e sempre sostenuto dalla presenza della psicomotricista relazionale e ovviamente dalla relazione coi genitori.

Dai tempo al tempo
“Il mondo dei bambini è concreto, spontaneo, sensoriale e motorio. Le neuroscienze ci ricordano che la corteccia prefrontale in questo periodo della vita non è ancora in grado di controllare tutte le aree cerebrali e i loro comportamenti emotivi sono del tutto involontari. La rabbia è un'emozione normale, rappresenta un momento della crescita, così come la paura. Le emozioni infantili hanno bisogno di tempo per poter diventare emozioni compatibili con i comportamenti sociali, di adattamento, di reciprocità, di socializzazione. Non si può pretendere che il bambino, anche dal punto di vista emotivo, si comporti come un adulto.” Testo estratto dall'articolo “La scuola delle emozioni” di Daniele Novara.
 
La Psicomotricità Relazionale può essere un valido strumento utile a strutturare quel passaggio mentale che traduce la rabbia, l'impulsività, la gioia, la paura, la frustrazione in parole, creatività e buone relazioni, grazie alla presenza di un adulto che in maniera empatica osserva, ascolta i bambini e li accoglie per come sono e per quello che fanno attraverso l'attività del gioco, fuori dal giudizio e dal rimprovero. 

L’incontro psicomotorio ha una specifica ritualità che si ripete ogni volta uguale in modo rassicurante, viene svolto in un ambiente sicuro e accogliente, fa sì che l’uso del movimento e del gioco, principali fattori di sviluppo, svolgano in pieno la loro funzione positiva, facilitando l'espressione delle emozioni dei bambini, consentendo di trovare risposta ai bisogni che accompagnano il loro sviluppo psicomotorio. Tutto il materiale proposto e presente in sala è destrutturato e l'incontro che ha durata di 1 ora con cadenza settimanale, è organizzato secondo un setting spazio-temporale specifico. Durante il percorso psicomotorio gli incontri con la famiglia sono una parte costante e fondamentale.
 
La proposta 5/6 - 36 mesi - crescere insieme: il percorso desidera accompagnare genitori e bambini in questi mesi di profonda crescita, favorendo il movimento autonomo e il gioco libero dei bimbi, accompagnando gli adulti ad osservare, conoscere, riconoscere e comprendere le incredibili capacità ed evoluzioni dei bambini e cercando di costruire insieme spazi d’incontro, per poter riflettere sul mondo del bambino pensandolo nei suoi molteplici aspetti.
 
La proposta 3 - 6 anni - il corpo sentito: uno spazio e un tempo dedicati ai bambini che potranno condividere con gli adulti il piacere di muoversi, esplorare lo spazio, sperimentarsi con il corpo e con le emozioni. Per i genitori sarà l'occasione di scoprire nuovi modi di entrare in relazione con il proprio bambino, in un contesto di benessere, in uno spazio pensato per favorire e sostenere il movimento e l’iniziativa autonoma, sostenuti dalla presenza della psicomotricista.
 
Questi incontri vengono effettuati a Livorno presso la sede di Cliniche Plus, in via del Gazometro, 14.
Chiedici maggiori informazioni: https://www.clinicheplus.it/contatti
 
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