La postura sbagliata nei lavori da ufficio

Troppo tempo al PC in una posizione errata? Ecco alcuni semplici accorgimenti per una corretta postura in ufficio

Lorenzo Sommacal – 14/12/2020, Tempo lettura 2'

Mal di schiena per i videoterminalisti

Sempre più frequentemente un numero elevato di lavoratori si rivolgono al fisioterapista, a causa di un disagio psico-fisico dovuto all’eccessivo mantenimento di una postura (in molti casi scorretta) davanti alla propria postazione di lavoro ed in particolare in seguito all’utilizzo del computer.

Principali problematiche neuro-muscolo-scheletriche

I dolori da lavoro da scrivania spesso sono causati dal prolungato mantenimento di una serie di posture che, nel tempo, possono provocare problemi più gravi.

Principalmente si tratta di problemi legati alla zona cervicale, in quanto si è costretti ad osservare lo schermo di un computer (il quale non sempre è posizionato ad una giusta distanza ed altezza), con dolori irradiati alle spalle e sovente con il presentarsi di mal di testa.

Frequenti dolori alla schiena, con interessamento della zona dorsale e lombare, che in seguito ad una protratta posizione seduta, vanno ad instaurare posture scorrette, che nel tempo, sollecitano la colonna vertebrale fino a causare dolori muscolo-scheletrici ed in molti casi anche nervosi, i quali si estendono sino agli arti inferiori.

Infine caratteristico è il dolore all’arto superiore (con prevalenza per l’arto superiore destro), poiché il mantenimento di una stessa posizione per lungo tempo di spalla, avambraccio e polso, per l’ausilio del mouse del computer, va a scatenare diverse problematiche neuro-muscolo-scheletriche che risultano poi essere limitanti lo svolgimento della propria attività lavorativa.

Molto spesso semplici e basilari accorgimenti possono risultare determinanti per prevenire tali problematiche.

Fisioterapia: prevenzione e cura

Ogni posizione mantenuta tanto a lungo, che sia da seduti o in piedi, ha le sue conseguenze negative.

Il nostro corpo è pensato per il movimento, di conseguenza per contrastare il peggiorare dei dolori, in seguito all’immobilità durante il lavoro, è certamente consigliata la modifica delle posture ad intervalli di tempo e l’esecuzione di semplici esercizi di stretching, che vanno ad attivare la muscolatura e risollevare momentaneamente il benessere psico-fisico del lavoratore.

Inoltre è certamente consigliato un consulto dal proprio fisioterapista per un trattamento specifico al fine di prevenire e curare eventuali problematiche e disfunzioni, ed avere dei consigli pratici per affrontare al meglio questi disturbi e migliorare il proprio benessere psico-fisico a lavoro e nella quotidianità.

Adeguate correzioni posturali curano queste problematiche e diminuiscono questi disagi.

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